Allenare la mente: l’importanza dell’attitudine mentale
“Un buon atteggiamento mentale non garantisce il successo, ma un cattivo atteggiamento mentale, garantisce il fallimento” è il motto di John Maxwell uno dei maggiori esperti di leadership del nostro tempo.
Ministri, presidenti, manager spesso si chiudono in una casta di inarrivabili lontana anni luce dagli altri e questo è il maggiore errore che fanno. Il contrario è esattamente quello che fa Papa Francesco ed è per questo che piace molto. Un leader aperto, che guarda in faccia le persone, che telefona al suo calzolaio, che chiama la giornalista corrispondente argentina in Italia, che si “connette” perché è leader naturale.
L’esperienza di un mental coach
Potremmo definirlo “maestro della connessione” ma noi, che non ci siamo allenati nelle favelas o non possiamo sedere in un concistoro, dobbiamo trovare un terreno comune per imparare a comunicare. Ecco che forse il campo da golf agevola. Attraverso storie, aneddoti, esperienze personali, Giovanni Sebastiano Cozza racconta di come una routine ben allenata, una unità tra la mente e l’azione diventi veramente efficace.
La mente in una pratica sportiva diventa un fattore cruciale. Allenare la mente significa inserire qualità nella propria pratica, essere in grado di riconoscere e gestire gli stati emotivi, prendere coscienza dei propri obiettivi e delle proprie capacità.
Giovanni Sebastiano Cozza, dopo una formazione di tipo umanistico e 20 anni di esperienza nella gestione delle risorse umane, ha scelto la formazione oltre l’aula: “Il nostro inconscio continua ad elaborare soluzioni oltre gli insegnamenti tra i banchi quindi è necessario il percorso one to one per sbloccare le convinzioni sulle quali si appoggiano continuamente vecchi ragionamenti.”
Cozza è ormai abituato a far stare meglio i suoi assistiti: “insegno come utilizzare meglio le risorse. Ci sono atleti che hanno imparato ad essere più obiettivi, persone timide che hanno lasciato alle spalle i loro timori, degli irritabili che sono diventati pazienti. Il nostro è quindi un intervento sugli aspetti cognitivi comportamentali.”
Giovanni organizza periodicamente un workshop di 4 orette per tenere in forma la mente oltre che il fisico. “La lezione può già essere messa in pratica il giorno successivo” assicura Cozza, poi chi lo desidera potrà prenotarsi per un corso base di 6 incontri individuali.
Eugenio Bellomo