Alcune tematiche trattate:
Come fare analisi non invasive nel periodo di gestazione.
Come aumentare la fertilità nella coppia.
Diventare mamme usando la testa.
Un nuovo approccio di supporto all’embrio transfer.
La nascita di un figlio è un evento naturale e meraviglioso che cambia positivamente la vita di una donna e della coppia.
A volte purtroppo, la natura o la pressione sociale ostacolano la nascita di un nuovo componente della famiglia.
Se stai leggendo queste righe hai deciso di dare una svolta alla tua vita e superare questi ostacoli per accogliere nella tua famiglia (e nel tuo grembo) un bebè. Brava! E bravo anche il papà!
Come tu già sai, talvolta il nostro corpo è influenzato dai pensieri della nostra mente. In questo momento delicato della procreazione tu e il tuo corpo avete bisogno di essere in uno stato di perfetta armonia, per accogliere con successo la nuova vita.
Infatti è stato provato che gli stress (le stesse terapie mediche) o le paure collegate alla gravidanza attesa (es. non sentirsi all’altezza del nuovo ruolo di mamma; il nuovo carico di responsabilità; “me la caverò?; “il mio compagno mi aiuterà?”; lo stress legato all’ “estraneità dal sé”, ecc) sono elementi di possibile disturbo nella fase di attecchimento dell’embrione.
Per questo motivo è importante che tu valuti quanto sei pronta per questo importante atto di amore: creare la vita.
Capita talvolta che ci si voglia affidare ai migliori medici per cercare la gravidanza attesa, demandando tutto alla loro bravura.
Ma tu sei pronta? Perché se non sei pronta, difficilmente la medicina più avanzata potrà fare ciò che la tua mente vede come ostacolo.
Rifletti ora, datti un voto da 1 a 10 su quanto sei pronta mentalmente. Se sei soddisfatta del tuo equilibrio non proseguirai nella lettura di questo testo.
Le considerazioni fatte sino qua valgono anche per gli uomini che devono supportare in modo intensamente emotivo la donna anche nella fase della gravidanza.
Se sei arrivata qui è perché ha riflettuto che qualcosa in te può essere di ostacolo al tuo nuovo progetto di famiglia. Ma forse non sai come superare quella difficoltà che vedi o che senti dentro.
La figura del life-coach si occupa proprio di questi aspetti. Si preoccupa di attivare le risorse che già sono dentro di te (ma che non usi o sono bloccate). Questo per fare in modo che tu superi l’ostacolo e che tu possa avere più opportunità di provare la gioia della nascita attraverso un tuo migliorato equilibro tra corpo e mente.
Come funziona? In accordo con il tuo ginecologo si effettua un primo colloquio conoscitivo allo scopo di verificare se realmente sussistono i presupposti per l’intervento della figura del life-coach.
In questa fase decideremo insieme sia il numero di sedute necessarie che la loro frequenza. Sono elementi molto variabili perché ogni essere umano è (per fortuna) diverso dall’altro.
Alcune volte può bastare una seduta, altre volte possono essere necessari fino a 6 incontri (prima e dopo il transfer). Ogni incontro dura circa un’ora e mezza.
E’ quindi consigliabile fare il colloquio con il life-coach prima di iniziare il ciclo di cure che porterà al transfer dell’embrione in modo da definire la strategia in anticipo.
Se anche il futuro papà si è dato un voto insoddisfacente, anche lui potrà fare un colloquio conoscitivo per valutare quali aspetti ritiene utile cambiare per aumentare l’equilibrio della nuova famiglia che sta per creare.